Truffe agli anziani

Il Vademecum della Prefettura di Varese ed un video per essere più informati e consapevoli rispetto ad un fenomeno tristemente diffuso

Data :

18 settembre 2024

Municipium

Descrizione

Alle famiglie del Comune di Vergiate


Mi preme condividere con voi l’allegato “Vademecum redatto dalla Prefettura di Varese con il supporto delle Forze dell’Ordine e della Polizia Postale” per meglio informarVi in merito alle ormai troppo frequenti e diffuse: 
 
•    truffe al domicilio degli anziani  

•    truffe commerciali   

•    truffe tramite sistemi informatici.

Come ci viene riferito dalle Forze dell’Ordine queste truffe vengono impedite soprattutto quando si dimostra conoscenza del fenomeno e, di conseguenza, prontezza all’allerta ed alla reazione.

Pertanto, come sempre, essere informati rende più forti e consapevoli!

Vi invito a condividere all’interno delle Vs. famiglie queste informazioni perché è senz’altro più efficace che tutti i componenti del nucleo famigliare - genitori, figli, nipoti ed infine nonni, soprattutto se vivono soli - siano correttamente informati.

Con l’occasione Vi segnalo anche il filmato informativo dal titolo “Nonni e nipoti insieme contro le truffe” realizzato dalla Questura di Varese con la collaborazione della famiglia Lella e Alfredo Ambrosetti e del regista Marco Caronna visibile anche sul canale YouTube del Comune di Vergiate.

Nella speranza che tutto questo Vi possa essere utile e con preghiera di diffusione, Vi saluto cordialmente.

In caso di necessità chiama il 112 e ogni volta che sospetti qualcosa, ti daranno assistenza.

Il Sindaco
Dott. Daniele Parrino



Municipium

Allegati

Vademecum Truffe agli Anziani

Ultimo aggiornamento: 10 ottobre 2024, 11:12

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?
1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot