Prevenire e risolvere la formazione di muffe indoor è importante per garantire ambienti salubri.

La presenza di muffe è causata dalla formazione di condensa sulle superfici, conseguenza dall'elevata presenza di umidità all'interno degli ambienti, dovuta principalmente alla eccessiva immissione di vapore acqueo e dagli insufficienti ricambi di aria.

Ove possibile è fondamentale ridurre le fonti di immissione di vapore acqueo all'interno delle abitazioni.

L'umidità in casa si elimina ricambiando l'aria, aprendo con adeguata frequenza le finestre, utilizzando apparecchi di espulsione dell'aria ambiente verso l'esterno o apparecchi di deumidificazione.

Adeguati interventi di ristrutturazione degli edifici e la loro corretta manutenzione sono essenziali per preservare un ambiente abitativo sano nel tempo.

Al fine di una corretta gestione sotto il profilo igienico-sanitario della problematica relativa alle muffe indoor, sia in ambito domestico che professionale edilizio, Regione Lombardia ha predisposto un’utile mini-guida scaricabile fra gli allegati qui sotto o attraverso il seguente link:  

“Muffe indoor: prevenzione, riconoscimento, gestione salubre dell’abitazione e risanamento”

ATS Insubria ricorda che, in relazione alla problematica in argomento, fornisce informazioni e indicazioni ai cittadini e alle Amministrazioni Comunali sulle misure di prevenzione e risanamento necessarie per eliminare la presenza di muffe negli ambienti abitativi, poiché queste possono creare condizioni igieniche precarie.

L'ATS Insubria è disponibile, inoltre, ad affrontare situazioni critiche relative alla salubrità e alla sicurezza nelle civili abitazioni rientranti nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA – DPCM 12 Gennaio 2017 – Allegato 1 – Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica), a tutela dell'utenza debole ed altri cittadini socialmente svantaggiati, e, in casi specifici, segnalerà le situazioni alle Autorità competenti (Comune e Servizi Sociali).